Index   Back Top Print

[ EN  - FR  - IT ]

MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO,
A FIRMA DEL SEGRETARIO DI STATO PIETRO PAROLIN,
IN OCCASIONE DEL I CONGRESSO AFRICANO DELL’EDUCAZIONE CATTOLICA

[Abidjan, 7-10 dicembre]

________________________________________________________

 

A S.E. Mons. Philippe Rukamba e a Don Bernard Lorent,
Co-Presidenti della Fondazione internazionale Religioni e Società (Kigali)

Sua Santità Papa Francesco si unisce a voi con il cuore e con il pensiero mentre siete riuniti per il primo Congresso Africano dell’Educazione Cattolica sulla ricezione del Patto Educativo Africano. Il Papa è lieto di sapere che questo Patto Educativo, che gli avete presentato lo scorso 1° giugno in Vaticano, non era la fine di un lavoro intrapreso da lunghi anni dalla Fondazione Internazionale Religioni e Società, ma segnava una nuova tappa del vostro impegno in vista della promozione dell’educazione in Africa.

Sua Santità dunque plaude alla ricezione del Patto Educativo Africano e auspica che diventi sempre più «una realtà locale, frutto di riflessioni svolte a partire dal proprio contesto e dalle proprie risorse culturali, e [...] attento ai bisogni educativi del territorio» (Discorso di Papa Francesco alla delegazione dei Promotori del Patto Educativo Africano, 1° giugno 2023).

L’Africa non è al riparo dalla crisi che attraversa oggi il sistema educativo divenuto, come in altri luoghi, troppo selettivo ed elitista (cfr. Discorso ai partecipanti al Congresso Mondiale sull’Educazione, 21 novembre 2015), volto a formare solo l’intelli - genza e non la persona nella sua interezza. Dinanzi a questa situazione, l’Educazione Cattolica, arricchendosi del Patto Educativo Africano, sarà in grado di offrire una formazione rinnovata, più aperta e più inclusiva, creando nei giovani una bella armonia tra il pensiero e l’azione. Potrà anche aiutare a formare una generazione che attinga ai valori socio-culturali del continente africano, senza tuttavia cedere alla tentazione del ripiegamento su sé stessa, ma capace di dialogare con le altre culture e religioni.

Questo obiettivo può essere raggiunto solo nella misura in cui l’Educazione Cattolica, mentre impregna i giovani della loro identità africana, non perde di vista il suo obiettivo primordiale che è di offrire a tutti «la proposta cristiana, cioè Gesù Cristo come senso della vita, del cosmo e della storia» (Discorso ai Partecipanti all’Assemblea Plenaria della Congregazione per l’Educazione Cattolica, 13 febbraio 2014). È dunque importante che tutte le persone coinvolte nell’Insegnamento Cattolico siano animate dal desiderio di comunicare il Vangelo con la loro vita, dando prova di coerenza e adottando uno stile pedagogico che favorisca la crescita umana e spirituale degli studenti.

Il Santo Padre invita ognuno degli attori a operare affinché l’Educazione Cattolica possa preparare i giovani non allo spirito di competizione, che conduce all’egoismo, ma allo spirito di comunità e di solidarietà. Che siano capaci di fare scelte positive e costruttive, di essere i decisori di domani, avendo a cuore l’edificazio - ne di una società sempre più fraterna e al servizio di tutti, nel rispetto del bene comune. In effetti, un’educazione di qualità è un segno di speranza e una base solida per la coesistenza pacifica di cui oggi l’Africa ha bisogno.

Il Papa vi incoraggia nel vostro desiderio di conferire nuovo slancio all’Educazione Cattolica in Africa e vi ringrazia per il lavoro che svolgete ogni giorno con dedizione. Invoca su di voi le grazie dello Spirito Santo affinché vi doni la forza nella vostra delicata missione a favore della formazione dei giovani in Africa. Sua Santità vi imparte di tutto cuore la Benedizione Apostolica. 

Cardinale Pietro Parolin
Segretario di Stato di Sua Santità

___________________________________

L'Osservatore Romano, Anno CLXIII n. 281, giovedì 7 dicembre 2023, p. 5.



Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana