L'OSSERVATORE ROMANO Buone Notizie

Città del Vaticano, 18 aprile 1999

Servizio sperimentale a cura di
Piero Di Domenicantonio

			Questa edizione di Buone notizie è interamente dedicata ai popoli della Regione Balcanica. A quella "fiumana dolente" di uomini, di donne, di vecchi e di bambini braccata dalla violenza e dall'odio. A tutti coloro che vivono da settimane sotto un cielo "squassato dal boato della guerra". Non ci si può rassegnare di fronte a questo cupo tramonto del ventesimo secolo. Non si può consegnare al Millennio che inizia un'altra atroce eredità fatta del sangue e delle lacrime di tanti innocenti. «Basta con il sangue dell'uomo crudelmente versato!». Il grido di Giovanni Paolo II nel giorno di Pasqua deve diventare il grido di tutti. E' questo il momento di una grande mobilitazione, di una corale preghiera per la pace, come ha proposto un giovane in uno dei tanti messaggi giunti nella casella di posta elettronica de "L'Osservatore Romano". Per questo presentiamo in queste pagine una raccolta dei recenti interventi di Giovanni Paolo II per la pace nella Regione dei Balcani e due testimonianze, due tra le tante, della grande catena di solidarietà che in questi giorni sta mobilitando l'intera comunità ecclesiale italiana in favore dei profughi del Kosovo.				Chiunque intenda segnalare iniziative di interesse generale può inviare una e-mail alla redazione. Le Buone notizie* selezionate saranno pubblicate in queste pagine.*
			Gli interventi di Giovanni Paolo II per la pace nella Regione Balcanica	Le iniziative di due diocesi italiane in favore dei profughi del Kosovo