EVANGELII GAUDIUM - page 89

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CAPITOLO  TERZO
L’ANNUNCIO
DEL
VANGELO
110. Dopo aver preso in considerazione alcune
sfide della realtà attuale, desidero ora ricordare
il compito che ci preme in qualunque epoca e
luogo, perché « non vi può essere vera evangeliz-
zazione senza l’esplicita proclamazione
che Gesù
è il Signore », e senza che vi sia un « primato della
proclamazione di Gesù Cristo in ogni attività di
evangelizzazione ».
77
Raccogliendo le preoccupa-
zioni dei Vescovi asiatici, Giovanni Paolo II af-
fermò che, se la Chiesa « deve compiere il suo
destino provvidenziale, l’evangelizzazione, come
gioiosa, paziente e progressiva predicazione della
morte salvifica e della Risurrezione di Gesù Cri-
sto, dev’essere la vostra priorità assoluta ».
78
Que-
sto vale per tutti.
I. T
utto
il
P
opolo di
D
io
annuncia
il
V
angelo
111. L’evangelizzazione è compito della Chie-
sa. Ma questo soggetto dell’evangelizzazione è
ben più di una istituzione organica e gerarchica,
77
 G
iovanni
P
aolo
II, Esort. ap. postsinodale
Ecclesia in
Asia
(6 novembre 1999), 19:
AAS
92 (2000), 478.
78
Ibid.
, 2:
AAS
92 (2000), 451.
1...,79,80,81,82,83,84,85,86,87,88 90,91,92,93,94,95,96,97,98,99,...224
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