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che fanno parte dellâinsegnamento morale della
Chiesa rimangono fuori del contesto che dà loro
senso. Il problema maggiore si verifica quando il
messaggio che annunciamo sembra allora identi-
ficato con tali aspetti secondari che, pur essendo
rilevanti, per sé soli non manifestano il cuore del
messaggio di Gesù Cristo. Dunque, conviene es-
sere realisti e non dare per scontato che i nostri
interlocutori conoscano lo sfondo completo di
ciò che diciamo o che possano collegare il nostro
discorso con il nucleo essenziale del Vangelo che
gli conferisce senso, bellezza e attrattiva.
35.âUna pastorale in chiave missionaria non è
ossessionata dalla trasmissione disarticolata di
una moltitudine di dottrine che si tenta di im-
porre a forza di insistere. Quando si assume un
obiettivo pastorale e uno stile missionario, che
realmente arrivi a tutti senza eccezioni né esclu-
sioni, lâannuncio si concentra sullâessenziale, su
ciò che è più bello, più grande, più attraente e
allo stesso tempo più necessario. La proposta si
semplifica, senza perdere per questo profonditÃ
e verità , e così diventa più convincente e radiosa.
36.âTutte le verità rivelate procedono dalla stes-
sa fonte divina e sono credute con la medesima
fede, ma alcune di esse sono più importanti per
esprimere più direttamente il cuore del Vangelo.
In questo nucleo fondamentale ciò che risplende
è
la bellezza dellâamore salvifico di Dio manifestato in
Gesù Cristo morto e risorto
. In questo senso, il Con-
cilio Vaticano II ha affermato che « esiste un or-