[Buone Notizie - Testata]

Città del Vaticano, 28 giugno 1998 Servizio sperimentale a cura di
Piero Di Domenicantonio

La calorosa accoglienza del Papa a Vienna «Cari giovani! ...Molti di voi sono venuti da lontano, e non soltanto in senso geografico... Ora però siete qui: il dono della giovinezza che ha davanti a sé la vita! I tre eroi della Chiesa appena iscritti nell'albo dei Beati vi possono sostenere nel vostro cammino: il giovane Jakob Kern, che proprio attraverso la sua malattia conquistò la fiducia dei giovani; Padre Anton Maria Schwartz che seppe toccare i cuori degli apprendisti; suor Restituta Kafka, pronta a pagare pur di non venir meno alla propria convinzione. Essi non furono "cristiani fotocopiati", ma ognuno fu in se stesso autentico, irripetibile, unico. Hanno cominciato come voi: da giovani, pieni di ideali, cercando di dare un senso alla loro vita. Un'altra cosa rende i tre Beati così attraenti: le loro biografie ci dimostrano che le loro personalità conobbero una maturazione progressiva. Così anche la vostra vita deve ancora diventare un frutto maturo. Perciò è importante che voi coltiviate la vita in modo che possa fiorire e maturare. Alimentatela con la linfa del Vangelo! Offritela a Cristo, a Lui che è il sole della salvezza! Piantate nella vostra vita la croce di Cristo! È la croce il vero albero della vita» (Giovanni Paolo II,
omelia della Messa per le beatificazioni,
Vienna 21 giugno 1998)
    La grande assemblea dei fedeli sulla Heldenplatz Pellegrino della fede, collaboratore della gioia, cooperatore della verità ­ È stato lo stesso Giovanni Paolo II, nel corso dell'udienza generale di mercoledì 24 giugno, a spiegare il senso del pellegrinaggio compiuto in Austria dal 19 al 21. Una visita pastorale intensa e carica di emozioni, fortemente attesa e sapientemente accolta, culminata nella solenne Celebrazione Eucaristica nella Heldenplatz di Vienna dove il Papa ha iscritto nell'albo dei beati tre eroi della Chiesa del nostro tempo.

Il Papa sulla Collina delle Croci durante il pellegrinaggio in Lituania del 1993 Lituania: un eremo francescano sulla Collina delle Croci ­ Una pietra, tagliata dalle rocce della Verna, è stata posta sabato 9 maggio a fondamento del piccolo eremo che sorgerà presso la Collina delle Croci, nella diocesi di Siauliai in Lituania. Un lieve innalzamento del terreno in mezzo ad una splendida pianura, divenuto simbolo della fede del popolo lituano. Da secoli la gente semplice ne aveva fatto il «suo» santuario. All'epoca dell'occupazione sovietica (1940-1989) le ruspe spianarono più volte la Collina abbattendo le croci, ma nulla fermò la fede dei lituani. E ogni volta la collina tornò a rifiorire di croci.

Otranto: una mensa per i profughi albanesi Caritas: la mobilitazione della solidarietà ­ Si è svolto a Modena, dal 15 al 18 giugno, il XXIV convegno nazionale delle caritas diocesane sul tema: «La carità non avrà mai fine. Dentro la storia per una nuova società in Italia». L'incontro, al quale hanno partecipato circa 600 delegati in rappresentanza delle 223 caritas diocesane, ha offerto anche l'opportunità di allargare lo sguardo sulla grande rete di solidarietà tessuta con generosità ed abnegazione dalla comunità ecclesiale. L'inviato de L'Osservatore Romano ha raccolto alcune significative testimonianze di impegno in prima linea.

I precedenti
[4 maggio] ­ [17 maggio] ­ [31 maggio] ­ [14 giugno]
   

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La prossima edizione di Buone Notizie sarà diffusa domenica 2 agosto.

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