LETTERA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
A S.B. YOUSSEF ABSI,
ELETTO NUOVO PATRIARCA DI ANTIOCHIA DEI GRECO-MELKITI
A Sua Beatitudine Youssef Patriarca di Antiochia dei Greco-melkiti
È con grande gioia che ho ricevuto la lettera con la quale mi ha informato della sua elezione a Patriarca di Antiochia dei Greco-melkiti, a opera del Sinodo dei Vescovi, chiedendomi l’Ecclesiastica Communio.
Ci tengo a felicitarmi con lei e ad assicurarla fin d’ora della mia preghiera affinché Cristo, Buon Pastore, la sostenga nel compimento della missione che le è stata affidata e per il servizio che le è stato chiesto.
La sua elezione, Beatitudine, avviene in una situazione delicata per la venerabile Chiesa Greco-melkita e in un momento in cui molte comunità cristiane del Medio Oriente sono chiamate a testimoniare in maniera speciale la loro fede in Cristo morto e risorto. In questo tempo particolarmente difficile, i Pastori sono chiamati a manifestare comunione, unità, vicinanza, solidarietà e trasparenza davanti al popolo di Dio che soffre.
Sono certo che lei, Beatitudine, in fraterna armonia con tutti i Padri del Sinodo, saprà, con grande saggezza evangelica, essere non solo “Pater et Caput” al servizio dei fedeli della Chiesa greco-melkita, ma anche un testimone fedele e autentico del Risorto. Perciò, Beatitudine, come successore di Pietro chiamato da Gesù a conservare nell’unità la sua unica Chiesa, le concedo con profonda gioia la Comunione ecclesiastica sollecitata, in conformità con il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali.
Affidandola alla materna protezione della Santissima Madre di Dio, le imparto volentieri la Benedizione apostolica che estendo ai vescovi, ai sacerdoti, ai religiosi e alle religiosi, come pure a tutti i fedeli della Chiesa greco-melkita.
Dal Vaticano, 22 giugno 2017
Francesco
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