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VISITA PASTORALE IN CADORE

BENEDIZIONE CONCLUSIVA AL TERMINE DELLA MESSA

PAROLE DI GIOVANNI PAOLO II

Lorenzago di Cadore (Belluno)
Venerdì, 16 luglio 1993

 

Con questa benedizione vogliamo concludere questi giorni che la Provvidenza ci ha permesso di trascorrere qui a Lorenzago, tra questi monti, tra le Dolomiti. “Benedicite omnia opera Domini”.

Non si trovano parole che possano dire di più di queste parole che sono tanto semplici e umili. Dal cuore di questa opera del Signore, dal cuore si alza un inno di ringraziamento che viene dal cuore umano più puro, immacolato. Dice Maria: “Quia fecit mihi magna qui potens est...” l’abbiamo cantato dopo la Comunione. Vogliamo ringraziare Colui che ci ha fatto grandi cose: “Quia fecit mihi magna”.

Vogliamo ringraziarlo con questo cuore, con queste parole. Specialmente nella giornata dedicata alla memoria della Vergine del Monte Carmelo. Questo ringraziamento si orienta a Dio solo, attraverso il Cuore materno di Maria, questo ringraziamento si orienta a Dio, al Padre e allo Spirito Santo si deve diffondere verso i fratelli.

Vorrei approfittare del momento di questa Celebrazione eucaristica prima della benedizione conclusiva per esprimere i miei ringraziamenti a tutti i presenti e a tutti gli altri che, pur non essendo qui, hanno contribuito ai giorni che la Provvidenza mi ha dato da trascorrere tra i monti. Soprattutto ringrazio il Vescovo di Treviso, Monsignor Paolo Magnani, e il suo predecessore, Monsignor Antonio Mistrorigo; ringrazio con particolare intensità di sentimento il Vescovo di Belluno-Feltre, Monsignor Maffeo Ducoli, e tutti i suoi diocesani.

Ringrazio il Seminario di Treviso. Sono qui presenti i seminaristi con il loro Rettore. Sappiamo che sono stati tanto impegnati nella parte organizzativa di questi giorni.

Voglio ringraziare le autorità regionali del Veneto che tramite i loro rappresentanti hanno consentito che questo soggiorno in Cadore si svolgesse nel migliore dei modi. Ringrazio le autorità della Provincia di Belluno e in particolare del Comune di Lorenzago. Ringrazio la Parrocchia di Lorenzago e tanti altri parrocchiani che ho incontrato nei miei percorsi. Ringrazio la Parrocchia di Santo Stefano di Cadore.

Il mio ringraziamento si rivolge poi al Corpo di Vigilanza della Città del Vaticano, all’Ispettorato di Polizia presso il Vaticano, ai superiori, agli agenti di Polizia e ai Carabinieri, al Corpo Forestale dello Stato che ci ha tanto aiutato nelle passeggiate, ci ha tanto facilitato la presenza nei boschi.

C’è ancora un gruppo che oggi celebra il suo giorno di ringraziamento al Signore: i sacerdoti nel 50° anniversario di ordinazione. Ringraziamo per questo giubileo i nostri confratelli nel sacerdozio di Treviso.

Così essendo alla fine di questo periodo, avvicinandoci alla conclusione di questo Sacrificio eucaristico, vorrei che salisse dal mio cuore la benedizione a tutti. Sia questa l’ultima parola del mio cuore a voi tutti.

 

 



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