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VISITA ALLA PARROCCHIA ROMANA DI SANT'ATANASIO
DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II
AI FEDELI DELLA PARROCCHIA
Solennità di Pentecoste - Domenica, 18 maggio 1997
Al termine della visita pastorale, prima di congedarsi dai fedeli della parrocchia di sant'Atanasio, il Papa ha pronunciato le seguenti parole:
«Mi congratulo con voi, soprattutto mi congratulo per il vostro Patrono, sant'Atanasio, grande santo. Se noi recitiamo nell'Eucaristia il Credo, questo Credo niceno lo dobbiamo a lui, alla sua fede intrepida che ha garantito alla Chiesa questo Credo così perenne. Con esso la Chiesa si esprime ogni domenica e ad ogni Festa. Mi congratulo per il vostro Santo Patrono.
Vi ringrazio per tutto quello che avete preparato per il giorno di Pentecoste, che è anche il mio compleanno. Qualche volta ho pensato, guardando queste contrade: siamo a Siena o siamo a Roma?. Ma il Sindaco è quello di Roma, il Signor Rutelli, c'è il Cardinale Vicario: allora, con i costumi che richiamano quelli senesi, siamo a Roma.
Auguro a tutte le vostre contrade di avere sempre questo spirito romano, cristiano ed umano. Arrivederci!».
© Copyright 1997 - Libreria Editrice Vaticana
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