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le epoche, posseggono una forza motivante che
apre sempre nuovi orizzonti, stimola il pensiero,
allarga la mente e la sensibilità . Vengono disprez-
zati per la ristrettezza di visione dei razionalismi.
à ragionevole e intelligente relegarli nellâoscu-
rità solo perché sono nati nel contesto di una
credenza religiosa? Portano in sé principi pro-
fondamente umanistici, che hanno un valore ra-
zionale benché siano pervasi di simboli e dottrine
religiose.
257.âCome credenti ci sentiamo vicini anche a
quanti, non riconoscendosi parte di alcuna tra-
dizione religiosa, cercano sinceramente la verità ,
la bontà e la bellezza, che per noi trovano la loro
massima espressione e la loro fonte in Dio. Li
sentiamo come preziosi alleati nellâimpegno per
la difesa della dignità umana, nella costruzione di
una convivenza pacifica tra i popoli e nella cu-
stodia del creato. Uno spazio peculiare è quello
dei cosiddetti nuovi
Areopaghi
, come il âCortile
dei Gentiliâ, dove « credenti e non credenti pos-
sono dialogare sui temi fondamentali dellâetica,
dellâarte, e della scienza, e sulla ricerca della tra-
scendenza ».
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Anche questa è una via di pace per
il nostro mondo ferito.
258.âA partire da alcuni temi sociali, importanti
in ordine al futuro dellâumanità , ho cercato anco-
ra una volta di esplicitare lâineludibile dimensione
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Propositio
55.