Città del Vaticano, 25 ottobre 1998 | Servizio sperimentale a cura di Piero Di Domenicantonio |
«Dal Colle di Wawel Cristo mi ha chiamato al Colle Vaticano, dalla tomba di S. Stanislao alla tomba di S. Pietro, affinché conduca la Chiesa lungo le vie del rinnovamento conciliare. Davanti ai miei occhi si presenta in questo momento la figura del Servo di Dio Cardinale Stefan Wyszynski... Oggi desidero ripetere... "Non ci sarebbe sulla Cattedra di Pietro questo Papa polacco se non si fosse l'eroica fede del nostro grande Primate, se non ci fosse la sua fede, la sua eroica speranza, la sua fiducia senza limiti nella Madre della Chiesa. Se non ci fosse Jasna Góra» |
Vent'anni di Pontificato Con un cuore palpitante di amore e di riconoscenza, la Chiesa in tutto il mondo si è stretta intorno a Giovanni Paolo II per festeggiare con lui il ventesimo anniversario dell'elezione alla Cattedra di Pietro. Da piazza San Pietro dove il Papa ha celebrato domenica 18 ottobre la solenne Santa Messa in occasione dell'anniversario fino ai più remoti angoli della Terra, si è levata la voce del Popolo di Dio per rendere grazie alla Provvidenza per il dono di questi anni. «Vent'anni come ha scritto "L'Osservatore Romano" nel numero speciale pubblicato il 16 ottobre che hanno aperto a Cristo le porte del mondo. Vent'anni segnati dalla Croce di Cristo e dalle croci dell'umanità. Vent'anni che hanno cambiato l'atlante geografico e storico in nome della dignità e della libertà di ogni uomo e di ogni popolo. Vent'anni che, ogni giorno, hanno reso presente il futuro più imprevedibile». La canonizzazione di Edith Stein Domenica 11 ottobre Giovanni Paolo II ha proclamato Santa Edith Stein, Teresa Benedetta della Croce, "eminente figlia di Israele e fedele figlia della Chiesa" uccisa nel campo di concentramento di Auschwitz. A circa una settimana dalla beatificazione del Cardinale Stepinac, avvenuta a Marija Bistrica in Croazia, il Santo Padre ha così voluto presentare un altro straordinario testimone del nostro tempo. Edith Stein, insieme con San Massimiliano Maria Kolbe, proclamano di fronte al mondo che Dio era lì con loro nel campo di concentramento di Auschwitz, il campo dell'antiuomo. Con il loro martirio Essi hanno vissuto come "via" verso l'Amore la violenza brutale e l'odio satanico del nazismo. L'Enciclica «Fides et ratio» Alla vigilia del ventesimo anniversario dell'elezione alla Cattedra di Pietro, Giovanni Paolo II ha offerto alla Chiesa e al mondo la sua tredicesima Enciclica. Intitolato «Fides et ratio» il documento affronta il complesso tema del rapporto tra filosofia e teologia, sottolineando che fede e ragione non si oppongono, ma si sostengono a vicenda, come «due ali con le quali lo spirito umano s'innalza verso la contemplazione della verità».
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