Lumen Fidei - page 27

27
per sorreggersi. La fede ha una forma necessa-
riamente ecclesiale, si confessa dall’interno del
corpo di Cristo, come comunione concreta dei
credenti. È da questo luogo ecclesiale che essa
apre il singolo cristiano verso tutti gli uomini. La
parola di Cristo, una volta ascoltata e per il suo
stesso dinamismo, si trasforma nel cristiano in ri-
sposta, e diventa essa stessa parola pronunciata,
confessione di fede. San Paolo afferma: «Con il
cuore infatti si crede […], e con la bocca si fa la
professione di fede…» (
Rm
10,10). La fede non è
un fatto privato, una concezione individualistica,
un’opinione soggettiva, ma nasce da un ascolto
ed è destinata a pronunciarsi e a diventare an-
nuncio. Infatti, « come crederanno in colui del
quale non hanno sentito parlare? Come ne sen-
tiranno parlare senza qualcuno che lo annunci? »
(
Rm
10,14). La fede si fa allora operante nel cri-
stiano a partire dal dono ricevuto, dall’Amore che
attira verso Cristo (cfr
Gal
5,6) e rende partecipi
del cammino della Chiesa, pellegrina nella storia
verso il compimento. Per chi è stato trasformato
in questo modo, si apre un nuovo modo di vede-
re, la fede diventa luce per i suoi occhi.
1...,17,18,19,20,21,22,23,24,25,26 28,29,30,31,32,33,34,35,36,37,...88
Powered by FlippingBook