18-20 ottobre 1985 -
Pellegrinaggio in Sardegna. "Auspico per voi - dice rivolgendosi ai minatori - un miglioramento delle condizioni di vita e una legislazione coraggiosa, che liberi sempre più dal pericolo di asservimento al lavoro strettamente produttivo". 8 novembre - Ai Vescovi della Conferenza Episcopale di Cina in visita "ad limina Apostolorum": "Per la Chiesa che è nel Continente cinese giunga presto il tempo della piena comunione". 17 novembre - Alla vigilia del Vertice di Ginevra annuncio all'Angelus di messaggi inviati a Ronald Reagan e a Mikhail Gorbaciov, nei quali si formula "l'auspicio che dai loro colloqui siano poste le premesse per lo sviluppo di un dialogo che superi le diffidenze, allontani il rischio della guerra e favorisca la pace, in un contesto di equità e di giustizia". 24 novembre - Inaugurazione del Sinodo straordinario dei Vescovi a vent'anni dal Concilio Vaticano II, per "far rivivere il clima spirituale di quel grande avvenimento ecclesiale e per promuovere la piena fioritura dei germi di vita nuova suscitati dallo Spirito Santo nell'Assise ecumenica". 7 dicembre - Discorso ai Padri sinodali: "Applichiamo con amore e senso del dovere questo Sinodo alla vita concreta della Chiesa". 8 dicembre - Solenne conclusione del Sinodo dei Vescovi a vent'anni dal Concilio Vaticano II. Messaggio per la XIX Giornata Mondiale per la pace: "La pace è valore senza frontiere. Nord-sud, est-ovest: una sola pace". 13 dicembre - Lettera all'Arcivescovo di Hà Nôi, Presidente della Conferenza Episcopale Vietnamita. 1° gennaio 1986 - Celebrazione della XIX Giornata Mondiale della pace: "La pace condizione del nostro pensare al futuro". 18 gennaio - Visita al Presidente della Repubblica Italiana al Quirinale: "Il popolo italiano è destinatario e custode privilegiato - ricorda - dell'eredità degli Apostoli Pietro e Paolo: un'eredità squisitamente spirituale, vale a dire culturale, morale e religiosa insieme; un'eredità viva; un'eredità che dà quasi particolare connotazione al riconosciuto apporto dell'Italia a favore della comprensione, della fratellanza e della pace fra i Popoli del mondo". 25 gennaio - Nella Basilica di San Paolo l'annuncio dell'Incontro di preghiera per la pace ad Assisi con tutte le religioni del mondo. "La Santa Sede - afferma - desidera contribuire a suscitare un movimento mondiale di preghiera per la pace che, oltrepassando i confini delle singole Nazioni e coinvolgendo i credenti di tutte le Religioni, giunga ad abbracciare il mondo intero". 31 gennaio-11 febbraio - Pellegrinaggio in India. A Calcutta si reca nella Casa per i moribondi accompagnato da Madre Teresa: "Sono andato incontro a quanti vivono la ricerca dell'Assoluto e l'anelito alla pace". 19 marzo - Visita pastorale a Prato e incontro con i lavoratori. "La priorità dell'uomo - ricorda - è il cardine attorno al quale deve muoversi l'intera organizzazione del lavoro. Grande cosa è il lavoro. Ma l'uomo è incomparabilmente più grande". 23 marzo - Nella Domenica delle Palme si celebra la Prima Giornata Mondiale della Gioventù in Piazza San Pietro: "La Giornata della Gioventù - sottolinea - significa: andare incontro a Dio, che è entrato nella storia dell'uomo mediante il mistero pasquale di Gesù Cristo. Vi è entrato in modo irreversibile. E vuole incontrare prima voi, Giovani. E a ciascuno vuole dire: "Seguimi"". 13 aprile - Nella Sinagoga di Roma l'incontro con il Rabbino Elio Toaff e la Comunità ebraica romana. È la prima visita di un Successore di Pietro: "Vorrei ringraziare e lodare il Signore - dice - per questo felice incontro e per i beni che da esso già scaturiscono, per la ritrovata fratellanza e per la nuova più profonda intesa tra di noi qui a Roma, e tra la Chiesa e l'Ebraismo dappertutto, in ogni Paese". 8-11 maggio - Pellegrinaggio in Romagna: "Nella ricchezza delle vostre tradizioni cristiane - esorta - fiorisca la civiltà nuova dell'amore". 17 maggio - Nella Veglia di Pentecoste in Piazza San Pietro annuncia il Sinodo della Diocesi di Roma, che "vuole essere un servizio alla missione della Chiesa che è in questa Città, la quale - a motivo del ministero petrino affidato al suo Vescovo - svolge un particolare compito nei riguardi dell'intera Chiesa Cattolica". 18 maggio - Lettera Enciclica "Dominum et vivificantem" sullo Spirito Santo. Costituisce una trilogia trinitaria con la "Dives in misericordia" e la "Redemptor hominis" dedicate al Padre ed al Figlio. 26 giugno - Santa Messa in San Pietro per gli 800 anni del cristianesimo in Livonia-Lettonia. "Voi siete eredi - dice ai pellegrini partecipanti alla celebrazione - di una nobilissima tradizione. Siatene degni testimoni al cospetto della presente generazione". 1-8 luglio - Pellegrinaggio in Colombia: "Ho incontrato una nazione profondamente cristiana, piena di speranza, amante della pace". 6-7 settembre - Visita in Valle d'Aosta. "Sulla base dei valori umani e cristiani - dice all'Angelus recitato ai piedi della Madonna "Regina Pacis" sul monte Chétif - l'Europa può cercare di ricostruire una sua rinnovata, più solida unità, riconquistando così un suo posto significativo nel cammino dell'umanità verso mete di autentica civiltà". 4-7 ottobre - Pellegrinaggio in Francia: in preghiera a Taizé, a Paray-le-Monial e ad Ars. Ai membri della comunità ecumenica guidata da Frère Roger affida in particolare la consegna di essere "operatori di riconciliazione per rinnovare il mondo".
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